RAMO FORMAZIONE

Perchè questo ramo?

In questo ramo vogliamo unire tutte le persone che vivono e attraversano i vari ambiti della formazione, dagli asili nido alle università, dagli istituti formativi alla ricerca. Se da un lato nel sistema capitalista la formazione diventa sempre di più un’industria, che spinge alla produzione di sapere, alimentando isolamento e ansia e senza dare tempo a riflessione e arricchimento culturale, dall’altro la formazione diventa sempre più elitaria ed escludente. La formazione è infatti uno snodo fondamentale nel plasmare la società, ed è per questo che vogliamo riappropriarcene e renderla libera, accessibile a tuttə e che costruisca un sapere che torni alla società per renderla più giusta e vivibile.

A chi si rivolge?

Con questo ramo vogliamo unire studentə di ogni ordine e grado, maestrə, professorə, precariato accademico, lavoratorə esternalizzatə e collaboratorə scolastichə.

Cosa vogliamo?

Attraverso l’organizzazione in questo ramo vogliamo lottare per una democratizzazione del sapere, lo sviluppo di tuttə nel percorso formativo e il finanziamento del diritto allo studio. Vogliamo unirci per rompere l’individualismo nel mondo dell’educazione e l’impostazione repressiva, classista e razzista, e la formazione nozionistica e ansiogena basata sulla produzione. Dobbiamo organizzarci per conquistare un diritto allo studio che non sia di facciata, vogliamo che vengano abbassate le tasse, i carichi di lavoro e i costi della vita dellə studentə come casa e mensa. Vogliamo lottare per ottenere più borse di studio erogate senza il ricatto dei crediti. Vogliamo una ricerca libera e organizzarci per sabotare la produzione di saperi per le aziende belliche e colonialiste. Dobbiamo unirci e fronteggiare l’aziendalizzazione delle strutture formative affinchè vengano abbassati i carichi di lavoro e abolite le esternalizzazioni

Come lo facciamo?

Per farlo abbiamo bisogno di unirci e organizzarci in ogni luogo della formazione, nelle scuole e nelle università per costruire momenti di confronto e di lotta come occupazioni e sciopero dalle lezioni. E’ necessario anche costruire spazi di formazione alternativa come un doposcuola per bimbi e bimbe. Unendoci insieme in ogni luogo possiamo costruire una formazione giusta e accessibile